Mamma PMA alla ricerca della seconda gravidanza (infertilità secondaria)

Cara Elena,

ciao, sono Laura. Mi sono imbattuta per caso stamattina nel tuo blog e credo di aver letto tutti i tuoi post….e continuavo a leggere riga dopo riga ritrovandomi in ogni emozione, in ogni delusione che hai descritto.

Sono in quella fase in cui cerco su internet se altre donne hanno avuto i miei stessi sintomi magari con un finale positivo…pur sapendo bene che ogni donna ha un percorso a sé…

Ti racconto in breve chi sono: ho 36 anni, proprio come te, sposata dal 2011 con l’amore della mia vita e alla ricerca di una gravidanza dal 2013. Mese dopo mese…lacrime su lacrime…controlli di routine tutto ok…a novembre 2015 la mia ginecologa mi consiglia un centro di PMA privato a Bologna e da lì entriamo in quell’universo complesso fatto di esami su esami, termini impronunciabili, di cui non sapevo nulla. Dagli esami emerge che di fatto non ci sono grossi problemi…se non il valore AMH (mai sentito prima) un po’ basso per la mia età, appena sotto soglia. Io non mi preoccupo troppo e seguiamo il consiglio del medico provando con una IUI. Primo tentativo: negativo.

Non ci scoraggiamo e seguendo sempre il consiglio del medico ne facciamo una seconda: negativa. 

Allora il dottore ci consiglia di prendere in considerazione l’idea della FIVET, in modo da capire dove può essere il problema. Ci facciamo spiegare bene in cosa consiste…lasciamo passare l’estate per pensarci un po’ su e iniziamo il ciclo a settembre. Faccio il pick up…ed ecco spiegato il problema…solo 5 ovociti, di cui maturi 3. Dopo 3 giorni torniamo al centro per il transfer dell’unico embrione sopravvissuto. Il 31 ottobre 2016 faccio le beta e incredibilmente sono positive!! Ecco questa è l’enorme e sostanziale differenza rispetto al tuo percorso…noi ce l’abbiamo fatta!!

E tu dirai…e allora perché sei qui a scrivere???

Perché ho sempre pensato alla famiglia composta da 4…perché ho una sorella che è parte essenziale di me (idem mio marito con suo fratello), perché credo che sarebbe il regalo più bello da poter fare a mia figlia…perché egoisticamente vorrei “diventare” ancora mamma per poter rivivere tutto.

Quante volte si sente dire che dopo i tentativi di PMA poi i figli sono arrivati in modo naturale…magari agli altri…a noi no!! Allora dopo qualche mese di tentativo a vuoto, consapevoli che nel frattempo erano passati tre anni, torniamo al centro. Il valore AMH nel frattempo è precipitato. E io inizio a famigliarizzare con il pensiero della menopausa (sigh!). Il dottore mi dice chiaramente che l’altra volta siamo stati super fortunati. Iniziamo subito con un ciclo di ICSI, che termina giusto giusto con il lockdown…negativo. Giusto per completare il bel periodo! Mannaggia, ero anche super positiva perché dal pick up erano stati prelevati ben 8 ovociti, anche se fecondati solo 4. Dopo 3 giorni mi chiamano dicendo che era meglio impiantare l’embrione perché ne erano rimasti solo due e non era il caso di rischiare aspettando si trasformassero in blastocisti.

Bene, superiamo anche questa delusione…e torniamo dal medico, il quale molto gentilmente e con professionalità mi fa capire che le possibilità di una gravidanza sono davvero poche con così pochi embrioni. E che non avendone da congelare per la conservazione ogni volta bisogna iniziare il percorso da capo. Ok, siamo arrivati alla fine: ultimo tentativo, ultima possibilità.  Non voglio neanche accanirmi contro la natura. Cambio anche farmaco (che tra l’altro mi ha fatto avere nausee terribili) ma il pick up è impietoso: solo 3 ovociti prelevati, di cui due fecondati. Arrivo al giorno del transfer non sapendo se ci sarà qualcosa da trasferire. E invece, per fortuna un solo piccolo embrione si è formato! E mi dicono che è pure bello (!). Ahh, questa volta sono positiva, vedrai che andrà bene mi dico. Non pensieri negativi…vedrai, vedrai…..vedrai che stanotte mi sono svegliata per fare la pipì e ho trovato delle perdite prima rosa, poi marroni. Sono al 9 pt e le beta sono fissate per lunedì.

Ecco…stamattina cercando esperienze di altre donne con perdite al 9 pt ho trovato il tuo blog.. ho letto e mi sembrava di conoscerti. Capivo tutto quello che leggevo. TUTTO.

Io sono perfettamente consapevole che ho avuto una fortuna immensa e tutto ciò mi sta facendo capire davvero che mia figlia è stata un miracolo. Non voglio sembrare ingrata alla vita o non riconoscente. Infatti mi sono sentita dire: va bhè dai, anche se va male una figlia ce l’hai già! Certo, che discorsi, ma il mio stato d’animo non è esattamente così.

Io sono circondata da amiche splendide, che mi sono state accanto sia 4 anni fa, sia nei mesi scorsi. Ma non possono capire cosa si prova…loro non hanno avuto per fortuna questo problema, anzi! Sono tutte famiglie numerose e tra l’altro, contro tendenza, hanno avuto figli presto. Per cui le mie migliori amiche, alla mia età hanno 2/3 figli.

Ho sentito il mio medico stamattina e mi dice che le perdite non necessariamente sono un segnale negativo. Aumento progesterone, e vediamo. Ma sinceramente sono rassegnata.

Ora ci servirà un po’ di tempo per metabolizzare la cosa…e poi vediamo!

Se sei arrivata fino qui a leggere ti ringrazio…scusa del papiro! Forse scrivere tutto questo è servito più a me che altro…

Ti abbraccio forte e ti auguro tutto il meglio…i miracoli esistono e io ne ho la prova.

Laura


Questa è la storia di Laura, una ragazza che mi ha scritto via mail e che preferisce restare anonima, a cui facciamo un grande in bocca al lupo.

Laura se ti va facci sapere poi come sono andate le beta 🤞🏻🍀


Ciao Elena,
ho pensato che per infondere coraggio e speranza a chi come noi fa parte del mondo della PMA, fosse giusto aggiornarti sull’esito delle mia avventura… che contro ogni pronostico si è rivelata POSITIVA!

Ebbene sì, le beta erano positive e ieri ho fatto la prima ecografia e ho visto il cuoricino battere.
Per ora tutto incrociato, la strada è ancora lunga… ma è stata una sorpresa incredibile!!E comunque.. percorso post transfer completamente diverso da 4 anni fa quando anche allora fu positivo…insomma non ci sono punti di riferimento: crampetti, perdite, seno gonfio….l’altra volta assolutamente nulla e questa volta tutto…questo per dire: i sintomi vogliono dire tutto e niente, quindi mai perdere la speranza!

Da quello che scrivi mi sembri una tosta, quindi so che continuerai a lottare per il tuo, il vostro, desiderio.
Spero davvero di leggere tue notizie positive in futuro!
Un abbraccio,
Laura


Grazie Laura per averci tenute aggiornate sull’esito delle beta, sono contentissima per il tuo positivo!!
Un grande in bocca al lupo per la tua gravidanza e, se ti va, tienici aggiornate 💖

Un abbraccio,
Aspirante Mamma