Testimonianza di Mia: PMA dopo 3 biochimiche finalmente incinta!

Vi racconto la storia di Mia (nome di fantasia) attraverso le mail che mi ha inviato nel corso di quest’anno, precisamente da Novembre 2019 a Luglio 2020.

Le lettere di Mia raccontano le vicissitudini di una ragazza che ha effettuato diversi tentativi di PMA con 3 gravidanze biochimiche prima di ottenere il suo bellissimo positivo.

Lascio la parola, anzi la penna, a Mia:


Ciao Aspirante Mamma.. cercando su internet il sintomo del momento “perdite al 9 gg post inseminazione”, sono atterrata nel tuo blog.

Le tue parole sono identiche alle mie..

Oggi mi sento atterrita … anche se non volevo ho fatto il test.
Negativo.
Poi stasera perdite..penso come al solito che sia il ciclo..quindi non voglio illudermi.
Grazie
Mi sono sentita meno sola.

Mia


Buongiorno Cara,
Purtroppo beta negative..
Dopo un giorno di desolazione, sono convinta che tutto abbia senso, e che forse devo andare più a fondo e preparare il mio organismo al meglio. Mi sono informata molto su diversi fronti.. Il mio sistema immunitario dopo l’Icsi e le 3 gravidanze biochimiche è a terra… Quindi mi prendo una pausa e ho cominciato a prendere molta Vitamina D (troppo sottovalutata), selenio (ho una tiroide autoimmune), vitamina C, omega3 Etc etc..Vedremo..

Un abbraccio 
Mia


Buongiorno Elena..
ti scrivo dopo tt questi mesi ed ennesimi transfer negativi, per aggiornarti sul mio percorso e magari darti nuovi spunti ed energia. 

Per la prima volta ho avuto il valore hcg positivo e sono alla 6° settimana (un pochino presto  per cantare vittoria ma per come sono fatta e la durata di  questa battaglia penso che sarò convinta di avercela fatta solo dopo il parto).

A marzo dopo tanti tentativi falliti ho iniziato un percorso di diagnostica su vari fronti

Te lo racconto perché io sono all’estero e non so se in Italia fanno/propongono gli stessi controlli. 

Test genetico, pick up nell’utero post ovulazione per analizzare cellule killer e altre cellule che potrebbero impedire la nidazione e.. l’ultimo,  ma per me decisivo, l’analisi in un centro ematologo di tutti i fattori della coagulazione sanguigna

Hanno trovato un valore basso di antitrombina (congenito) che a parer loro potrebbe rendere  difficile la nidazione perché il mio sangue coagula in fretta.. Ho iniziato a fare punture di eparina ogni giorno dal gg del transfer..

E oggi eccomi qui a condividere questa  vittoria sperando che possa esserti d’aiuto..

Un abbraccio
Mia


Ringrazio Mia per aver condiviso la sua storia e le auguro tutto il meglio!

Spero che questa testimonianza positiva possa donare speranza e forza a tutti coloro che sono alla ricerca del loro piccolo grande miracolo.

Un abbraccio,
Aspirante Mamma